Stop a sagre e fiere locali, ma non solo: cosa cambia per gli ambulanti con il nuovo DPCM

Nella serata di ieri (domenica 18 ottobre) si è tenuta la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte, tesa all’illustrazione agli italiani del nuovo DPCM. Sono state introdotte in esso alcune misure restrittive che riguardano molto da vicino i venditori ambulanti e i commercinati: vediamo quali.

Sono vietate le sagre e le fiere locali, mentre non ci sono vincoli per quelle di carattere nazionale e internazionale.

Tutte le attività di somministrazione sono consentite dalle 5 alle 24 se il consumo avviene ai tavoli. In caso contrario, è permessa la somministrazione solo fino alle 18. Le consegne a domicilio, invece, non hanno vincoli d’orario, al contrario dell’asporto, permesso solo fino alle 24.

Introdotto il limite massimo di 6 persone al tavolo al ristorante, con i ristoratori che dovranno affiggere all’esterno dei locali la capienza massima del loro locale.

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Queste le misure che riguardano più da vicino e più direttamente gli ambulanti e i commercianti. Vedremo nelle prossime ore come si evolverà la situazione.

Fiera di Vicoforte!

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