A Firenze un bando per assegnare le postazioni vuote dei mercati rionali

L’amministrazione comunale di Firenze ha annunciato un ambizioso progetto di ridefinizione delle planimetrie dei mercati rionali partendo dall’apertura di un nuovo bando (nel 2026) per l’assegnazione delle postazioni rimaste vuote. Secondo i dati emersi da un monitoraggio Anva Confesercenti Firenze, la percentuale di posti liberi oscilla tra il 15 e il 30%.  Lo riferisce l’edizione on line del quotidiano “La Nazione” che, sull’argomento attraverso la sua giornalista Rossella Conte, ha intervistato l’assessore comunale Jacopo Vicini che ha spiegato come questo intervento, che coinvolge gli uffici comunali e le associazioni locali, miri a rendere questi spazi più vivi, ordinati e funzionanti.

L’obiettivo è migliorare la quotidianità dei quartieri e l’immagine complessiva della città. Alcuni banchi potrebbero essere allargati, mentre altri potrebbero essere soppressi se non trovano assegnatari. L’amministrazione non esclude l’apertura di nuovi raggruppamenti, come ad esempio piazza Pier Vettori o la zona di Mantignano-Ugnano.

Il progetto di ridefinizione delle planimetrie dei mercati rionali prevede anche interventi su alcuni mercati storici. Per il mercato di Sant’Ambrogio, i lavori si concluderanno a novembre e gli operatori torneranno sotto la tettoia. Il 7 dicembre è prevista una grande festa per celebrare la fine del cantiere. Per il mercato di San Lorenzo, invece, a gennaio sarà confermata la chiusura del lunedì con una nuova ordinanza. Inoltre, il 2026 sarà l’anno in cui l’amministrazione metterà mano ai raggruppamenti turistici, con l’obiettivo di sostenere gli operatori e restituire ai mercati la loro funzione di presidio sociale.